Un intervento in anestesia generale che, oggi, nei centri specializzati, si effettua utilizzando tecniche chirurgiche computer-assistite, che permettono di verificare già in sala operatoria la simmetria del risultato con un’accuratezza desiderata inferiore al millimetro. «Così si ha la certezza dell’esito, sia per la funzionalità sia per l’aspetto estetico, prima che il paziente si svegli dall’anestesia», spiega Gabriele Canzi, dirigente medico presso la Chirurgia Maxillo-Facciale del Niguarda, che ha fatto parte del team che ha assistito ed esaminato Osimhen nelle ore subito successive all’incidente. «La tac effettuata ha confermato i sospetti ed evidenziato una situazione complessa e delicata. Ma con le moderne tecniche e mani esperte il risultato finale sarà ottimo. I tempi di guarigione saranno piuttosto brevi»
Fonte: CdS