«Vesuvio lavali col fuoco», «Vesuvio erutta Napoli distrutta», «Napoli colera». Ancora una volta nella sfida tra l’Inter e la squadra nerazzurra, dal settore occupato dagli ultras nerazzurri sono piovuti cori discriminatori. La tensione tra le due tifoserie è alta, basti ricordare gli scontri del 26 dicembre 2018, in cui un sostenitore nerazzurro perse la vita. Ragion per cui non era consentito l’accesso ai residenti in Campania. Chiaro che i cori di ieri sera non siano conseguenza di quella tragica serata, semmai di un atteggiamento vergognoso che non si riesce a sradicare. Da capire a questo punto se quei cori siano stati riportati nei referti della terna arbitrale o degli ispettori federali. Ora la parola va al Giudice Sportivo. Fonte: CdS