Ieri pomeriggio si è giocato a Udine la sfida di Coppa Italia femminile tra il Tavagnacco e l’A.s. Roma, con il successo delle giallorosse per 0-5. A fine gare le parole del coach Alessandro Spugna.
Vittoria larga. Ma si aspettava di trovare tutte queste difficoltà, specie nel primo tempo? “Sì, ce lo attendevamo. Sapevamo che loro sono una squadra organizzata, e quando difendono con così tante giocatrici è difficile trovare spazi. Però, siamo state brave ad avere la pazienza necessaria per trovare gli spazi giusti e a fare anche più gol nel secondo tempo”.
È la seconda volta che la Roma trova delle squadre che si chiudono, ma riesce a reagire: questo è un segnale di crescita, rispetto alla scorsa stagione? “Assolutamente sì, e dobbiamo migliorare ancora, perché tante volte troveremo delle squadre che si chiuderanno, squadre organizzate che contro di noi si abbassano. La partita di oggi è un ulteriore passo in più”.
Oggi ha cambiato modulo, anche a partita in corso: è un’opportunità in più? “Sì, ma non sono uno a cui piace avere un sistema solo. Credo nei principi, in più opzioni. Mi piace che le giocatrici si muovano anche liberamente in certe zone del campo, specie in attacco. Ci stiamo lavorando tanto. E il fatto di modificare in partita tanti assetti, ci fa migliorare”.
Fonte: asroma.com