KK tra l’altro parla anche del suo ex allenatore
Su Benitez: “Il mio primo giorno, pranzando, mi ha fatto vedere i movimenti dei difensori coi bicchieri d’acqua. Ho un bel ricordo, mi ha aiutato, mi ha fatto giocare i miei primi sei mesi in Italia e mi ha fatto capire, poi, che dovevo capire il calcio italiano che era diverso da quello che avevo conosciuto. Lo ringrazio per quello che ha fatto. Gli ho anche staccato il telefono quando mi aveva chiamato per dirmi che mi voleva al Napoli, ma io pensavo fosse uno scherzo e allora, pensando fosse un amico, ho riattaccato. Poi mi ha chiamato il mio manager e allora ho risposto e abbiamo parlato”.