A “Marte Sport Live”, Arcangelo Ferri, Giornalista:
“Galeazzi mi disse una volta di essere stato Ciotti e Baudo insieme, aveva ragione: era sia professionale che innovatore nel suo lavoro. La sua telecronaca del canottaggio ha cambiato il modo di rappresentare lo sport. Insigne. Rinnovo? Silenzio o firma. Al momento è difficile da reggere il silenzio, anche se è davvero molto importante. Sono abbastanza pessimista perché leggiamo tutti di importanti differenze tra domande e offerte. Starà a tutti tenere bassa la tensione. Tocca ricordare che la storia del Napoli è anche una storia di grandi addii: da Hamsik a Callejon, da Allan a Higuain passando per Cavani. Ma mi auguro che in questo caso non accada, anche se realisticamente sembra difficile ci sia la firma a breve. Confido molto nella professionalità di Insigne e di Spalletti, che sta tenendo il gruppo come quasi nessuno. Il Napoli deve avere fiducia in sé stesso, insieme a Milan e Inter si giocheranno il primo posto. Per ciò che ho visto nell’ultimo mese penso che il Milan sia un gradino sopra l’Inter ma i nerazzurri sono uno scoglio molto ostico. C’è un problema gigantesco di classe arbitrale in questo Paese. Se non si arriverà ad una separazione tra arbitri di campo e arbitri VAR non andremo da nessuna parte. Incredibile che gli arbitri siano l’unica categoria in Italia che non parla: magistrati, Presidente della Repubblica, persino i mafiosi parlano. Una cosa intollerabile: non esiste una categoria che non deve dar conto di quello che fa. Quando tutti si lamentano, qualcuno ha ragione”.