C’è il Verona al Maradona: con il pari per 1-1 contro i gialloblù all’ultima giornata dello scorso campionato s’infransero i sogni per gli azzurri di conquistare la qualificazione in Champions League. Oggi il Napoli punterà all’undicesima vittoria in campionato in attesa poi del derby in serata dell’altra capolista Milan con l’Inter.Fabian Ruiz, Insigne e Osimhen: tutti e tre si sono allenati in gruppo nella rifinitura di Castel Volturno e tutti e tre dovrebbero esserci dal primo minuto contro il Verona, anche se Spalletti prenderà solo stamattina l’ultima decisione. Fabian Ruiz ha saltato per motivi precauzionali la sfida di Europa League contro il Legia Varsavia, un leggero affaticamento muscolare all’adduttore sinistro ed è da considerare recuperato, quindi per lui è previsto il rientro in campo dall’inizio. Stesso discorso per Lorenzo Insigne che ha accusato un affaticamento muscolare alla vigilia del derby contro la Salernitana: è trascorsa una settimana e anche il capitano è da considerare ok, quindi pronto a tornare tra i titolari contro il Verona. Qualche dubbio in più per Victor Osimhen, costretto a fermarsi per un problema muscolare al polpaccio alla vigilia del derby all’Arechi contro i granata e costretto a saltare anche la gara successiva di Europa League con il Legia Varsavia ma anche lui dovrebbe tornare tra i titolari. Politano torna dal primo minuto in posizione di esterno destro d’attacco, dopo le ultime partite giocate titolare da Lozano, stavolta toccherà all’ex interista con il messicano che invece partirà dalla panchina. Prevista la staffetta tra i due, una situazione che Spalletti ha ripetuto in campionato nove volte su undici partite schierandoli insieme entrambi solo due volte al Ferraris contro il Genoa e nel derby all’Arechi contro la Salernitana. Da trequartista Zielinski è favorito su Elmas, polacco che va quindi verso la riconferma dopo la buona prova contro il Legia Varsavia: comincerà dalla panchina invece il macedone, anche lui titolare in Europa League, dove ha giocato da esterno sinistro, e che invece subentrò a Lozano contro la Salernitana dando un impulso fondamentale al Napoli in gol subito dopo il suo ingresso in campo con Zielinski. A centrocampo si va verso il ritorno della coppia Fabian Ruiz-Anguissa con Demme e Lobotka pronti a dare il loro contributo: il tedesco ha giocato dall’inizio a Varsavia giocando un buon match e ha fatto bene anche lo slovacco quando è entrato al suo posto. In difesa coppia centrale inedita formata da Rrahmani e Juan Jesus, mancherà Koulibaly per squalifica e sarà ancora assente per infortunio Manolas: i due terzini saranno Di Lorenzo, l’unico che finora è rimasto in campo dal primo all’ultimo minuto sia in campionato che in Europa League, e Mario Rui che ha saltato per squalifica la sfida contro il Legia Varsavia. In porta torna Ospina. «Sarà una gara molto tosta, in casa di una delle favorite per la vittoria dello scudetto. Spalletti è un allenatore che da anni è tra i più bravi, la rosa è molto forte, ma il nostro obiettivo è andare al Maradona per dare tutto sul campo e raccogliere il massimo risultato possibile», ha detto Igor Tudor il tecnico del Verona nella conferenza stampa di vigilia e ha aggiunto. «Meritano la vetta della classifica per quanto visto nelle prime undici giornate, ma questo non fa che aumentare le nostre motivazioni: è bellissimo affrontare qualunque avversario giocando con lo stesso spirito, trattando tutti alla pari, rendendo la vita difficile a tutti: sono fiducioso, come lo ero anche nelle ultime settimane».
R. Ventre (Il Mattino)