Alberto Maria Fontana, agente di Lorenzo Montipò, portiere del Verona, ha parlato oggi ai microfoni di Radio Marte a Si Gonfia La Rete.
“Lorenzo ha sostituito Silvestri che a Verona ha fatto bene, ovviamente c’erano paragoni ma ci vuole tempo. Lo seguo da quando giocava giovanissimo nel Novara, lui ha qualità di tranquillità e nell’ottica Napoli è un impatto, bisogna avere il sangue freddo.
Cosa è cambiato nel Verona? Sarebbe non bello far ricadere tutte le colpe su Di Francesco, negli ultimi anni ha inanellato 3 esoneri. Sicuramente c’è una parte di merito di Tudor, tra gli emergenti è da tenere sotto osservazione. Magari qualche giocatore ha fatto click come Simeone, i giocatori sono esseri umani, ci sono momenti della stagione particolari. Il club ha lavorato bene in estate, il mercato ha dato una batteria di attaccanti di numero e qualità, tenendo presente che certamente il club non parte per lottare per le coppe.
Il Verona ha un rendimento inferiore solo al Bayern Monaco da quando c’è Tudor. Si attacca, recupero palla e poi subito in verticale. Simeone e Caprari sono on fire un po’ come tutta la squadra.
Chi preoccupa di più Montipò tra gli attaccanti del Napoli? Penso che ieri sera abbiamo ammirato un gran gruppo, anche chi ha avuto meno spazio gioca ed entra bene. La squadra ha una mentalità importante.
Se Insigne tira un rigore dove si butta Montipò? Se mi dite dove lo tira…Da ex portiere dico: quello che è successo a Insigne lo rendo uno dei rigoristi meno leggibili.
Scudetto? Se la giocano Napoli e Milan, non penso la Juventus”.