Indisponibili Osimhen, Malcuit e Manolas, Spalletti non ha convocato per motivi precauzionali Insigne e Fabian Ruiz, tutti e due alle prese con affaticamenti muscolari. E manca per squalifica Mario Rui. «È un’addizione di valutazioni, non si tratta solo di campionato o Europa League: è una somma di più cose, come quella della valutazione di domenica di tenere fuori Lorenzo. Ha un muscolo affaticato, noi siamo lì a fare prove, esami. Potrebbe giocare ma c’è una gara anche domenica e ci sono anche altri che meritano di giocare. Chi è rimasto a casa rischiava».
E Spalletti darà spazio a tutti, è intenzionato a mandare in campo tutti gli azzurri che sono in panchina, eccezion fatta per i portieri. «La mia faccia? Conta la loro quando vengono scelti. Giocano tutti quelli che sono qui, hanno il 100% di possibilità con le sostituzioni. Sono importanti i cinque cambi, hanno più possibilità di farsi vedere. Non manca niente, abbiamo una squadra forte, serve la vittoria. Ci sono diversi giocatori su cui puntare, Anguissa giocherà titolare»,
ha detto il tecnico che ha spiegato l’importanza dell’Europa League: «Perché dovremmo tenerci poco? Questa storia faccio fatica a capirla: mando dei segnali ai calciatori che hanno giocato meno a causa di infortuni, tipo Demme o altri, dicendo che non importa giocarla? Sarebbe sbagliato, fallimentare dal punto di vista professionale. Loro devono poter esprimere il loro talento, la loro qualità in un contesto reale. Troveremo una squadra forte, in uno stadio pieno, che vuole qualificarsi»
Fonte: Il Mattino