Spalletti in conferenza
Ecco perché Insigne è rimasto in panchina. «Sabato aveva sentito questo fastidio muscolare, ma a fine allenamento eravamo fiduciosi: poi, è venuto e mi ha detto che aveva il muscolo ‘impastato’. Mi ha detto che se ci fosse stato bisogno per la squadra ci sarebbe stato, ma poi se si fosse fatto male chi me lo avrebbe restituito?».
Precauzione pura, insomma. «L’avrei messo se fossimo rimasti in undici, ma in dieci uomini era una battaglia e diventava rischioso. Perché volete dare un taglio personale di questa situazione?».
Poi, quadro Osimhen: per lui, come da esami strumentali, una contrattura al polpaccio destro che lo terrà fuori anche giovedì con il Legia. «Osi è da valutare: bisogna vedere se deve stare fuori un paio di partite, ma per domenica con il Verona può anche farcela. Abbiamo molta fiducia nei nostri medici».
Ieri lo ha sostituito Mertens dal primo minuto. Opaco: «È andato tutto bene: a Dries manca la partita vera, ha bisogno di giocare e accumulare minuti».
Finale dedicato al carattere, alla squadra: «Sapevamo che non sarebbe stata facile e infatti la Salernitana ha dimostrato di volere la vittoria, ma i ragazzi sono stati perfetti: ci è mancata qualità, ma abbiamo segnato mettendo a posto una situazione difficile. Ancora una volta chi gioca meno ha dimostrato di essere titolare e di aver portato a casa punti importantissimi: sono orgoglioso di essere stato accettato in un gruppo meraviglioso di gente seria che forse va sostenuto dal punto di vista caratteriale».
Fonte: F. Mandarini (C dS)