Lo sfondo è sempre azzurro: dieci vittorie e un pareggio, finora, per la squadra di Spalletti. Sotto il segno di Zielinski: «Ha segnato un gol fondamentale: volevo sostituirlo perché era stanco, poi ha segnato e ha fatto anche un paio di strappi alla Zielinski». Appunto. «Era dispiaciuto dopo l’occasione sciupata nel primo tempo, ma questa rete ce lo restituisce con più entusiasmo».
Un retroscena curioso e soprattutto una scelta giusta. L’ennesima: anche ieri a fare la differenza sono stati i cambi. Gli ingressi di Elmas e Petagna. «Secondo me Elmas è un giocatore eccezionale, si allena sempre a duemila e quando gioca merita di rigiocare la volta successiva, ma ogni tanto si dimentica che si va in campo a pochi giorni di distanza. Le rotazioni vanno fatte, altrimenti si accumulano tossine nei muscoli».
F. Mandarini (CdS)