Victor Osimhen, il 31 luglio del 2020, è il colpo d’un mercato che in piena pandemia, con gli stadi vuoti e gli incassi azzerati, ha bisogno di una magìa e i 71 milioni e 250mila euro, che rappresentano la valutazione del quartetto, si riducono chiaramente a 51 milioni e 120mila grazie alla cessione al Lille di Orestis Karnezis, il terzo portiere, e di tre giovanotti che dalla Primavera accedono – ma solo teoricamente – alla Ligue 1, un sogno visto da lontano. A quattrocentocinquantadue giorni (452) di distanza, e loro malgrado, intorno a Claudio Manzi, a Ciro Palmieri e a Luigi Liguori – tre ragazzi che messi assieme fanno quindici milioni di euro, gli altri 5,130 sono il valore riconosciuto al portiere – diventano materia di riflessione che dalla Covisoc finisce alla Procura Federale, senza che ognuno di loro debba (ovviamente) avvertire alcun peso di responsabilità.
Fonte: A. Giordano (CdS)