Ospina 6
Abraham gli fa venire la tachicardia, poi deve giochicchiare con i piedi e ringraziare Mancini.
Di Lorenzo 6,5
Non perde un centimetro e Mkhitaryan è costretto ad osservarlo da lontano. La diagonale decisiva su El Shaarawy è dimostrazione di presenza.
Rrahmani 6,5
Dentro la linea con padronanza, andando a chiudere le linee quando può. Assicura rispetto delle coperture.
Koulibaly 6,5
Manco il tempo di cominciarla e fa uno di quegli agganci – in area di rigore, eh – che ti riconciliano con i difensori. Ma poi, e chi l’avrebbe detto?, perde Pellegrini e Mancini.
Mario Rui 7
A Zaniolo vengono i cinque minuti, all’inizio, che sembrano annunciare una serataccia. Ed invece il portoghese non è solo orgoglio ma è pure capacità personale nell’uno contro uno ed è personalità.
Fonte: CdS