Il giornalista Paolo Bargiggia è intervenuto a “1 Football Club” su 1 Station Radio: “Arbitri? Il primo a criticarli, nell’ultima giornata, è stato Gasperini, ma lui è il vero problema dell’Atalanta. La sua crociata contro il sistema arbitrale va avanti da tempo e toglie energie e responsabilità ai suoi. Guarda caso, ieri si è fatto buttare fuori due minuti prima del pareggio dell’Udinese. Il suo atteggiamento crea danno sia tecnico che d’immagine alla famiglia Percassi. So che lo sta facendo perché la nuova proprietà del Genoa gli ha fatto recapitare un’offerta importante economicamente, che gli darebbe anche pieni poteri dal punto di vista della gestione del gruppo. Non voglio dire che il tecnico voglia creare uno strappo con la Dea, ma le coincidenze temporali sono particolari. A Genova, Ballardini è già sulla graticola, ma credo arriverà fino alla fine della stagione. Un altro allenatore che è già finito nel mirino della critica è Walter Mazzarri, ma sta pagando anche gli errori di gestione del presidente Giulini. Colantuono? Partito malissimo, forse è un po’ arrugginito, ed è per questo che bisogna dargli tempo, ma è un tecnico che gira nell’universo Lotito, dunque credo si andrà avanti con lui. L’unico allenatore subentrato a stagione in corso che ha dato una svolta alla sua squadra è Igor Tudor: ieri, il Verona ha dimostrato che il progetto Sarri è una bufala. Un allenatore che ha poca empatia col gruppo, vedasi i casi Luis Alberto e Lazzari, e che fa fatica ad insegnare il suo calcio. Io non lo avrei mai preso, perché guadagna uno sproposito e, forse, quelle cifre non sta dimostrando di valerle. Mourinho? Non è più un top manager ormai da anni, ha fallito in tutte le sue ultime esperienze. Bisogna giudicarlo in relazione a quanto guadagna, e ciò che sta facendo ora, a Roma, è folle e delinquenziale nei confronti della società che lo paga e dei calciatori. Non si può tollerare che metta in discussione la limpidezza di operazioni fatte nella precedente stagione, ancorché la Roma sia quotata in borsa. Inoltre, ieri ha messo in tribuna circa cinquanta milioni di euro. I cinque calciatori li ha praticamente bruciati, dichiarando che anche nel prossimo turno non giocheranno. Gli auguriamo di non avere infortuni, perché altrimenti toccherebbe a lui scendere in campo. Anche in Roma-Napoli, comunque, c’è stato un comportamento schizofrenico dell’arbitro Massa: troppo protagonista, sia nel giallo ad Abraham che nelle due espulsioni, soprattutto quella di Spalletti. Il designatore Rocchi ha voluto un ricambio generazionale, ma questi nuovi fischietti sono molto confusi, inesperti e hanno poca personalità. Osimhen? Non c’è stato ancora alcun contatto tra il Bayern Monaco ed il Napoli per Osimhen, ma il nigeriano è nella lista dei desideri. I bavaresi sbagliano raramente, questo a conferma dell’importanza dell’attaccante napoletano. In quel ruolo ci sono solo Haaland e Mbappè prima del nove azzurro, il quale è in grado di sostenere da solo il peso dell’attacco. Ormai la squadra di Spalletti dipende dai gol del ragazzo e dalle prestazioni di Insigne, lo abbiamo visto anche ieri contro la Roma. Il Milan, seppur molto stanco, è riuscito ad acciuffare la squadra di Adl al primo posto in classifica”.