Anche il governo italiano ha deciso di costituirsi a difesa dell‘Uefa nel giudizio sulla Superlega incardinato presso la Corte di giustizia europea per proteggere l’autonomia dello sport. Lo ha reso noto in serata Palazzo Chigi dopo che in mattinata vi era stata una dura presa di posizione da parte della Lega Serie A. «C’è imbarazzo in questo momento per la mancata presa di posizione del nostro governo rispetto al procedimento sul tema della Superlega», aveva infatti dichiarato l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo a margine dell’assemblea generale delle European Leagues. «Sapete cosa è successo in Inghilterra, sapete cosa sta facendo la Spagna, siamo nell’ultimo spiraglio. Ci auguriamo che il nostro governo ribadisca formalmente la posizione che aveva preso all’epoca», ha evidenziato De Siervo.
Posizione che è stata ribadita ieri sera da Palazzo Chigi. «Riguardo al progetto della Superlega di calcio – ha evidenziato in una nota il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali – si ribadisce quanto già espresso in maniera ufficiale lo scorso 19 aprile dal presidente del consiglio dei ministri, confermando l’attenzione con la quale si segue il dibattito intorno al progetto e la determinazione con cui si sostengono le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport». Proprio l’olimpionica aveva fornito rassicurazioni alla Federcalcio sull’intervento del governo italiano. Fon te: Il Mattino