Processo Last Banner, per la prima volta è stata riconosciuta l’associazione a delinquere nei confronti di un gruppo di tifoseria organizzata. Ieri si è chiuso il primo grado di giudizio dove erano imputati alcuni ultrà bianconeri con l’accusa di tentata estorsione e violenza nei confronti della società e di altri tifosi durante la stagione 2018/2019. Complessivamente sono state sei le condanne emesse: la più pesante a Gerardo Mocciola, ritenuto capo dei Drughi la condanna a 4 anni e 10 mesi più l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. La Juventus e alcuni dirigenti bianconeri che si erano costituiti parte civile hanno ottenuto il diritto a un risarcimento e a provvisionali per un totale di 53 mila euro.
In casa Juve si accoglie questa sentenza come un ulteriore passo verso un rapporto virtuoso e nuovo tra i tifosi e il club non solo all’interno degli stadi.
CdS