A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gyorgy Garics, ex calciatore, fra le tante, di Napoli ed Atalanta. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
“Rrahmani? Lo conoscevo poco, il suo rendimento è stato una grande sorpresa, ma non mi meraviglia: è passato per le sapienti mani di Spalletti, un allenatore che ha trasformato, ad esempio, gente come Cassetti e Tonetto in fenomeni. Sta accadendo lostesso anche con Amir. Poi, accanto a Koulibaly è facile esprimersi al meglio e dimostrare le proprie caratteristiche. Personalmente, Manolas non mi ha mai convinto. Napoli al primo posto? Non è una sorpresa, la squadra ha avuto una crescita costante negli anni. Oggi mi sembra che gli azzurri, grazie a Spalletti, siano spensierati come lo era il mio gruppo: noi non avevamo pressioni visto che eravamo appena stati promossi e tutto ciò che conquistavamo sul campo era positivo. Luciano ha detto a Dazn che gli Scudetti si vincono con le brave persone, io aggiungerei anche che c’è bisogno di uomini veri, quelli che oggi ha a disposizione nella sua rosa. Quando si riesce ad avere ragazzi che pensano al bene della squadra, piuttosto che al proprio, accettando sostituzioni e minutaggi ridotti, si può arrivare lontano. Quali sono i miei progetti? A breve sarà pronto il mio centro sportivo a Castelvolturno, mi occuperò di questo. Sono ambasciatore del ‘Padball’ in Austria e Lichtenstein, ma ho scelto di restare nella terra che mi ha avviato al professionismo calcistico. Sono molto legato alla città di Napoli, sentivo il bisogno di fare qualcosa per i napoletani e ho deciso di investire nello sport di base”.