Il giornalista Pierluigi Pardo, intervistato ai microfoni de “il Diabolico e il Divino” in onda su New Sound Level 90Fm, ha dichiarato:
Come vedi questo weekend di Serie A?
Weekend bellissimo, ma influenzato dalla sosta per le nazionali. Nonostante tutto, domani e dopodomani il campionato offrirà due grandi giornate di calcio. Per quanto riguarda la Roma dobbiamo capire le condizioni di Tammy Abraham, ragazzo un po’ sfortunato. Tammy è fondamentale, lavora tanto per la squadra, è nel mio fantacalcio, e averlo a disposizione sarebbe importante sia per me che soprattutto per la Roma. Per Lazio-Inter invece è interessante la questione del ritorno di Inzaghi all’Olimpico; secondo me sarà accolto da amico. Destino diverso prevedo invece per Mourinho all’Allianz Stadium.
Come vedi questo Juve-Roma? Gli ultimi incontri di Mourinho con Orsato non sono andati proprio bene…
E’ un test sicuramente importante per la Roma, la Juve è in crescita ma non ha la stessa forza di anni fa. C’è bisogno di un segnale importante, la rosa è un po’ corta ma il fattore Mourinho può fare la differenza. Mi è piaciuto molto il gesto con Zalewski di schierarlo nel derby dopo la scomparsa del papà, ma Mourinho non è solo un grande psicologo e un grande comunicatore.
Lorenzo Lucca, che ne pensi? E di Nicolò Zaniolo?
Molto buono il profilo ma dobbiamo stare attenti a non esagerare, le parole sono pesanti soprattutto quando si parla di un giovane. Non c’è dubbio che si tratti di un ragazzo di qualità e di talento. Su Nicolò Zaniolo mi voglio sbilanciare un po’ dicendo che è tornato quello di prima.
Spalletti continuerà a vincere con il Napoli?
Avendo commentato spesso il Napoli l’ho visto da vicino e secondo me lui aveva bisogno di un paio d’anni lontano dalla panchina per recuperare un po’ di energie e per riinserirsi nel calcio italiano, ho la sensazione che la pausa da allenatore gli abbia fatto bene. Non so se il Napoli continuerà a vincere ma è di certo un’ottima squadra. Quest’anno a livello di interesse con gli allenatori abbiamo guadagnato tanto, pur avendo perso qualche giocatore.