Politano gioca sulla destra, Ansaldi largo a sinistra, i due quindi avranno modo d’incrociarsi nel loro duello al Maradona tenendo presenti i loro compiti nella spinta offensiva e nella copertura difensiva. L’esterno azzurro converge sul sinistro, il suo piede migliore, s’accentra e prova il tiro o il cross (un gol per lui in campionato contro la Juve e un assist a Fabian Ruiz nel 2-1 del Ferraris sul Genoa); quello granata spinge a sinistra e usa bene sia il destro (con cui ha confezionato i due cross perfetti per i gol di testa di Sanabria e Bremer contro la Salernitana) che il sinistro. Una sfida nella sfida quella tra Politano e Ansaldi che potrà rappresentare un aspetto decisivo di Napoli-Torino, un duello a tutta fascia che si preannuncia spettacolare: sette presenze (cinque dal primo minuto) dell’esterno d’attacco di Spalletti, sei per l’argentino del Toro che è stato costretto a saltare per infortunio muscolare la partita della prima giornata contro l’Atalanta.
Fonte: R. Ventre (Il Mattino)