Il campionato di serie A femminile, anche se è solo agli inizi, già manda messaggi interessanti al vertice, ma anche per la lotta per non retrocedere. Su quest’ultimo importante successo interno del Pomigliano femminile contro l’Inter. Ilnapolionline.com ha intervistato la centrocampista Giorgia Tudisco.
Il successo di domenica contro l’Inter secondo quando c’è stata la svolta per la vittoria finale per 2-0? “Nell’intervallo il mister ci ha detto che dovevamo cambiare marcia per ottenere il successo. Nella ripresa siamo scese in campo più determinate, costruendo tante occasioni da gol. Alla lunga il successo è stato meritato e siamo contente per il prosieguo della stagione”.
Contro la Sampdoria sei andata vicina alla tua prima rete stagionale con il Pomigliano. A quando ti leggeremo nel tabellino dei marcatori? “Quando arriva arriverà (ride n.d.r.), sono contenta quando il Pomigliano vince, anche se mi auguro di sbloccarmi. Con mister Panico noi che giochiamo come mezzala, ci proiettiamo in zona gol, come si è visto domenica contro l’Inter”.
Questa serie A è molto tecnica e può esaltare le tue doti in mezzo al campo secondo te? “Sono d’accordo con te quando parli di una serie A tecnica. Le squadre giocano molto bene e anche noi che siamo in mezzo al campo siamo esaltate anche per il possesso palla. Io cerco come sempre di dare il mio contributo e alla fine si tireranno le somme”.
Tra meno di un anno il calcio femminile passerà al professionismo. Voi calciatrici come state attendendo questo evento? “Non vediamo l’ora che tutto ciò possa accadere, attendiamo tutte la svolta per la crescita del movimento. Noi calciatrici facciamo tanti sacrifici e questo passaggio ci darà la visibilità che meritiamo”.
Prossimo turno affronterete in trasferta la Lazio Women. Quali sono le insidie post successo contro l’Inter? “In questa settimana ci prepareremo per la gara contro la Lazio. Siamo contente per il successo ottenuto contro l’Inter, ma è chiaro che dobbiamo concentrarci per la sfida contro le biancocelesti che per noi è uno scontro diretto per la salvezza. Con questo atteggiamento possiamo andare lontano e ci alleneremo per arrivare ad ottenere il massimo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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