Ospina 6,5 – I guantoni per opporsi a Pulgar e Sottil aiutano a domare i pericoli.
Di Lorenzo 5,5 – Va in affanno, ma ci sta, perché Gonzalez punta dritto al cuore. Si ripiglia nel finale.
Rrahmani 7 – La sua rivincita personale: sembrava marginale, un anno fa, è «centrale» di fatto e filosoficamente. Segna e salva sulla linea: cosa chiedere di più?
Koulibaly 7 – Fa il gigante e riduce Vlahovic a pollicino con una autorevolezza da leader indiscutibile.
Mario Rui 6 – Osserva Callejon, poi Sottil, si limita al controllo, perché esagerare non è il caso.
Fonte: CdS