Perché in quel panorama mozzafiato che si scorge da Posillipo, potrebbe pure nascondersi l’idea d’evitare di andarsene in giro per l’Europa e di godersi la vita da un terrazzo che ti riempie gli occhi. In quell’orizzonte ci sono varie sfumature ma non può essercene una cupa, manco nei giorni annuvolati (e sono rari) o in quelli sporadicamente piovosi, che inducano alla malinconia, se non la «tristezza» di lasciarsi alle spalle uno spettacolo del genere e dirottare altrove se stesso: Lorenzo Insigne cambierà casa, lo farà più in là, quando avrà completato i lavori d’una villa che ha appena comprato, che dista neanche poi tanto dalla sua abitazione, ma che testimonia – a modo suo – il desiderio di restarsene tra la propria gente, in una dimensione che l’appaga, con i genitori suoi e quelli di sua moglie neanche poi così lontani e a contatto con le proprie radici.
Fonte: A. Giordano (CdS)