Carrera: “Il Napoli è più forte, ma occhio alle individualità dello Spartak!”

Dopo Spalletti c’è stato lui, Zar del campionato russo con lo Spartak Mosca che fu. «Vincemmo quel campionato 16 anni dopo la loro ultima volta, è un bel ricordo che porto con me» dice Massimo Carrera. Calcisticamente nato in Italia ma con una parentesi in Russia, proprio a Mosca tra il 2016 e il 2018 con due trofei.
Che legame conserva? «Di profondo affetto. Appena posso lo guardo e mi informo sui risultati della squadra. Sono rimasto legato allo Spartak: due settimane fa ero alla tv per il derby contro il Cska».
Cosa le è parso del nuovo corso? «Sicuramente quella che vedremo in campo a Napoli è una squadra che si sta ricostruendo. La nuova guida tecnica è stata scelta per rifare l’ossatura del club e si vede in campo che il lavoro è all’inizio».
Che squadra è lo Spartak che arriva a Napoli? «Una squadra più tecnica che fisica. Sulla carta il Napoli è assolutamente più forte ma Rui Vitoria sta provando a dare una fisionomia chiara ai suoi. Creano tanto, hanno molte opportunità, ma non riescono sempre a sfruttarle».
A cosa dovrà fare attenzione il Napoli? «Alle individualità, possono fare la differenza. Nello Spartak ci sono due o tre calciatori importanti».
Sicuramente Promes, che ha avuto anche nella sua esperienza russa. «È il volto tecnico della squadra. È tornato a Mosca con più esperienza e voglia di fare, ma Spalletti per fermarlo ha Koulibaly che è tra i migliori al mondo».
Prima Spalletti, poi lei: in Russia gli italiani fanno bene. «Credo che la mia sia stata un’ottima esperienza. Ci sono arrivato quasi per caso, poi mi sono ritrovato primo allenatore. Abbiamo vinto un campionato e una Supercoppa. Oggi non è più quella squadra, in pochi anni è cambiato tutto».
L’esperienza russa ha fatto bene anche a Spalletti? «Nessuno si aspettava la partenza sprint a Napoli, ma lo hanno meritato. Vedo comunque un campionato aperto: gli scontri diretti faranno la differenza».
E la faranno anche i bomber come Osimhen? «Già lo scorso anno aveva fatto intravedere le sue qualità, ora Spalletti gli sta dando l’aiuto decisivo ad esprimere tutte le sue potenzialità».

Il Mattino

CalciocarreraNapolispartak mosca
Comments (0)
Add Comment