Spalletti non ha segreti. Se non il lavoro. Certo, a vedere lo schema sul gol di Rrhamani e poi anche quello che porta Koulibaly sul 3-0 si capisce come ci sia tanta preparazione di schemi su calcio piazzato nel segreto di Castel Volturno, dove gli allenamenti non possono essere visti ma solo immaginati. Nel calcio d’oggi, sono proprio queste situazioni qui che vanno sfruttate, ovvero segnare su calcio da fermo. E Luciano, con il suo eterno vice da sempre, Domenichini, sono degli esperti di questi che sembrano dei dettagli ma che da sempre fanno la differenza. La squadra corre e corre bene. Lo ha dimostrato anche ieri sera, dove quasi non sembrava avesse giocato anche in Europa League il giovedì notte. E poi sa avere i guizzi che contano sui calci di fermo. Lo spessore è quello di un anno fa, con un po’ di malizia in più. E un discreto lavoro anche mentale, come ammettono tutti: il voler avere da ogni calciatore qualcosa oltre quello che hanno mostrato fino ad adesso. E questa squadra sta dando tutto. Come ha dato a Gattuso. Una squadra che segna tanto ma che ieri ha subito appena un tiro in porta. Fonte: Il Mattino.