Il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, ha parlato ai microfoni di GR Parlamento, su Rai Radio 1.
“Vorremmo molto che il Governo prendesse in considerazione la nostra unica richiesta, quella di tornare a riempire gli stadi: le società non possono più reggere una situazione di svantaggio competitivo rispetto ai club esteri e di svantaggio economico con tutti gli impegni presi per mantenere le squadre al vertice.
È cominciato un campionato affascinante, avremo come l’anno scorso una lotta fino all’ultimo minuto per diverse posizioni di classifica. Dispiace vederlo iniziare soltanto con il 50 per cento del pubblico e non col 100% come avvenuto in Inghilterra, che oggi è purtroppo il mercato di riferimento, o anche in Francia.
La Serie A aveva condiviso una serie di punti strategici nell’ambito di un processo di rilancio complessivo: la creazione di una media company, la revisione della governance, l’apertura della media company a investitori terzi. È una idea da considerare valida, non è mai stata bocciata in assemblea. Semplicemente non si è arrivati al voto.
Che autunno ci aspetta? Ci sono molte soste, con un campionato che ha pochissimi spazi di recupero. Sarà un periodo molto intenso per tutti noi. Su questo tema bisogna fare una forte riflessione, ci sono anche richieste per disputare il Mondiale ogni due anni: c’è un intasamento dell’agenda che preoccupa seriamente la Serie A”.