La mano di Spalletti sul Napoli si nota in maniera già evidente, un valore aggiunto il nuovo allenatore: gli azzurri riescono a gestire i momenti di difficoltà della partita e a venirne fuori. Era successo nel match di esordio contro il Venezia, si è ripetuto nella sfida contro il Genoa: due vittorie, sei punti, testa della classifica e la Juve indietro di cinque lunghezze. La squadra di Allegri è quella che ha deluso di più in quest’avvio, dopo il pari subito in rimonta a Udine è arrivato il clamoroso ko con l’Empoli, finita malissimo la prima partita senza Ronaldo. Volano le romane, Lazio e Roma, due macchine da gol: 9 le reti dei biancocelesti di Sarri, 7 dei giallorossi di Mourinho. E volano le milanesi. Buona la partenza di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter, decisivo il neoacquisto Correa nell’ultimo successo sul Verona, 7 reti dei nerazzurri nonostante in avanti non c’è più il gigante Lukaku. Arrivano conferme dal Milan di Pioli, solido in fase difensiva e concreto e incisivo in attacco. Partenza lenta dell’Atalanta, impatto importante di Italiano sulla panchina della Fiorentina. In coda difficoltà per due neopromosse Salernitana e Venezia , falsa partenza anche di Torino, Genoa e Verona. Fonte: Il Mattino