La nuova formula dell’Europa League non permetterà quest’anno di prendere sotto gamba le sfide in campo internazionale. Il Napoli questo lo sa e anche mister Spalletti le ha definite: “Sei sfide bellissime, anche per il fatto che ci saremo noi a giocarle”. Il Leicester, da quando vinse lo scudetto con Ranieri in panchina, è diventata una realtà della Premier League. I giocatori rappresentativi sono Tielmans a centrocampo e in attacco l’esperienza di Vardy. La fase difensiva potrebbe essere il punto debole, soprattutto nell’impostazione. I russi hanno il centrocampista Kral e l’attaccante Sobolev, ma certamente è alla portata visto anche l’inizio di stagione non certo brillante. Infine il Legia Varsavia, due precedenti ben auguranti, successo in Polonia per 0-2 con la rete tra gli altri di Higuain e il 5-2 in casa con Sarri in panchina. Girone non semplice, ma i partenopei se la vorranno giocare al meglio delle proprie possibilità.
La Redazione