C’è un altro Napoli che fa gol. È quello femminile: rosa di genere, azzurro di fatto. Ha inaugurato la sua stagione ieri mattina nella sala dei Baroni del Maschio Angioino. Con il presidente Lello Carlino e l’allenatore Alessandro Pistolesi, anche l’assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Borriello che ha salutato le ragazze e fatto l’in bocca al lupo in vista del campionato oramai alle porte.
IN CAMPO
Sì, perché si scende in campo già domani (a Cercola, e non più al Caduti di Brema di Barra). Subito. In una partita delicatissima contro l’Inter, non l’avversario più agevole per partite con il piede giusto. Ma le ambizioni del Napoli femminile non hanno limiti. «Perché dire che dobbiamo solo salvarci? Abbiamo anche una squadra ancora più forte», ammonisce il presidente Carlino rivolto ai tifosi e alle sue ragazze. «Anche perché le mie coronarie non potrebbero sopportare quello che hanno vissuto lo scorso anno», in riferimento alla salvezza conquistata all’ultima giornata. Il secondo anno di serie A può essere quello della consacrazione. Il tutto in una realtà che ha già raccolto l’entusiasmo degli sponsor (tra le new entry, c’è anche Expert, che andrà sulle maglie insieme a Mulino Caputo, Miriade e Idea Bellezza) e dei 20 investitori che con Carlino fanno parte dell’azionariato diffuso. Ma a proposito di città, il sogno del presidente Carlo è quello di tornare a giocare a Napoli, in città. «Conservare la serie A vorrebbe anche dire sperare di giocare il prossimo anno al Collana», spiega il numero uno del club. «Ci avevamo provato già per questa stagione, ma ora puntiamo sulla nuova amministrazione e intanto ringrazio il sindaco di Cercola per l’ospitalità».
IL DERBY
Sarà anche l’anno del primo derby napoletano. Perché in serie A è stato promosso anche il Pomigliano. «Ce lo godiamo tutto», specifica Carlino. «Al maschile non c’è, e quindi sarà una novità che intriga tutta la città». Il Pomigliano neopromosso (esordio domani 20.45 contro la Juventus) è una squadra ambiziosa. Il presidente Pipola sogna in grande, ha fatto una campagna acquisti importante, andando a pescare da tutte le big del campionato come Rinaldi ex Milan, Banusic ex Roma, Varriale e Russo dal Como. «Non abbiamo intenzione di fare la comparsa, vogliamo dire la nostra in ogni gara anche se siamo consapevoli di essere la Cenerenola del campionato», spiega il direttore generale del Pomigliano Biagio Seno. «Per noi sarà un onore rappresentare la più piccola realtà e confrontarci con dei veri e propri colossi. Il calcio femminile si andrà a restringere e ci sono due realtà della provincia di Napoli che si giocano un posto», continua il dg Seno. In panchina, confermata Manuela Tesse che riproporrà il collaudato 4-4-2. Derby nel derby, poi, quello con Emanuela Schioppo, napoletana ed ex bandiera del Napoli Femminile. A mettere ulteriore pepe su questo derby, il fatto che sia posto da calendario all’ultima di campionato, proprio quest’anno che il numero delle retrocesse aumenta da due a tre per la riforma del prossimo campionato (che avrà anche la novità di una gara a settimana trasmessa in chiaro su La7). «Speriamo di arrivare a questa partita con i punti necessari per salvarci entrambi», chiosa Carlino.
Fonte: B. Majorano (Il Mattino)