La prima di campionato ha confermato che il livello è molto alto, solo la Juventus non ha portato a casa l’intera posta in palio. Il prossimo turno, spicca su tutte la gara tra il Genoa e il Napoli allo stadio “Luigi Ferraris” e in passato non sono mancati gol ed emozioni. Ilnapolionline.com ha intervistato il direttore di pianetagenoa1893.net Marco Liguori.
Nelle ultime ore si era vociferato delle possibili dimissioni del tecnico del Genoa Davide Ballardini. Cosa ne pensi in merito? “Ti dico la verità, non mi risultano queste voci che sono circolate nelle ultime ore. Invece ti posso confermare che il rinnovo di contratto fino al 2023 al mister non è stato ancora depositato in Lega. Purtroppo tra il presidente Preziosi e il mister non è semplice a livello di rapporti. Già dalla prossima sfida contro il Napoli il tecnico si giocherà tanto, anche se può sembrare presto, però il calcio di oggi è anche questo”.
Da questo finale di mercato, cosa bisognerà attenderci dal Genoa, soprattutto in entrata? “In queste ore c’è da attendere la decisione di Caicedo della Lazio. Tra i club l’accordo c’è, però nel mercato mai dare nulla per scontato. Il Genoa è già rimasto scottato dalla questione Lammers, era già dei rossoblu, poi all’ultimo non se ne è fatto più nulla. Al momento serve un attaccante fisico come quello dell’Ecuador, anche perché in rosa manca uno con quelle caratteristiche. In generale serve anche un terzino e uno di fascia. In queste ore potrebbero esserci sviluppi per Farese della Lazio. Mi auguro che la squadra venga completata, altrimenti con i giocatori attuali, la salvezza sarebbe un miraggio”.
Nella sconfitta contro l’Inter per 4-0, si sono salvati i giovani Kallon e Bianchi. Cosa mi puoi dire di questi due giovani della rosa? “Su Kallon ti do ragione, nel senso che ha avuto le occasioni da gol per riaprire la partita, ma almeno si è dato da fare per salvare la situazione. Su Bianchi, lui nella Primavera è una punta centrale, forte fisicamente, ma ovviamente non poteva fare di più, anche se si è dato da fare. L’aspetto che ha preoccupato la tifoseria, non è la sconfitta contro l’Inter, ci stava. Non è piaciuto l’atteggiamento che non è stato battagliero e questo invece ci dovrà essere da qui a fine stagione”.
Restando sul tema dei giovani, bene a gara in corso Gaetano del Napoli contro il Venezia. Un giudizio sulla sua prestazione? “Io ho visto la gara del Napoli e Gaetano è entrato a match in corso, dove ha fatto vedere quanto vale. Nella squadra azzurra avendo giocatori forti, ci sta che un giovane possa essere schierato. Discorso diverso per il Genoa che può puntare sui ragazzi del vivaio, ma se hai elementi di esperienza al loro fianco”.
Sabato inizierà ufficialmente il campionato Primavera 1 con il ritorno del Napoli di Frustalupi. Aspettative sugli azzurri ma anche sul Genoa. “Ovviamente mi fa piacere che dopo la retrocessione di due anni fa del Napoli, sia tornato in massima serie. Non conosco realmente la rosa degli azzurri di mister Frustalupi, però potrebbero entrare nella rosa per competere per i play-off. Stesso traguardo che punterà anche il Genoa, dove lo scorso anno ci andò molto vicino”..
Infine che Genoa dovremmo attenderci contro il Napoli. Più sulla difensiva per evitare la sconfitta, oppure proverà a giocarsela davanti ai suoi tifosi? “Bella domanda che hai fatto e non ironia la mia. Purtroppo dopo la pesante sconfitta contro l’Inter per 4-0, penso che la tattica sarà catenaccio e contropiede. Il modulo contro il Napoli sarà 3-5-2 e non sarà semplice visto il valore dei giocatori azzurri. E’ vero mancherà Osimhen, ma chi lo sostituirà sarà Lozano o Insigne nel ruolo di falso nueve. Mi auguro che possa essere una bella partita, con giocate che facciano emozionare, poi a fine gara si daranno i giudizi”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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