Antonello Perillo, giornalista Rai, ha parlato oggi ai microfoni di Radio Marte, a Marte Sport Live. “Daremo molto spazio nei nostri servizi al ritorno al Maradona, questo sicuramente è ciò che più ci è piaciuto nonostante alcune difficoltà oggettive. Sicuramente si poteva fare di più e meglio nella logistica ma dobbiamo anche comprendere che il momento è particolare. C’è stata qualche difficoltà all’inizio, specie in Curva B, poi si è aperta una seconda fila. Insigne mi è piaciuto molto e si è riavvicinato a Napoli: lo stadio ha deciso da che parte stare, ha avuto una standing ovation uscito dal campo e non era facile. In altri tempi, dopo il primo rigore sbagliato, ci sarebbero stato mugugni. Osimhen? Se non avessi reagito alla maglia tirata probabilmente quello sarebbe stato rigore. Ha rischiato di compromettere la situazione. Io sono il primo critico del calcio italiano ma il fuorigioco millimetrico di ieri era della Juventus. Terzino? Più no che sì, perché Juan Jesus può fare il terzino bloccato. Diverso il discorso per il centrocampista, Pjanic sarebbe straordinario ma ci credo poco perché ha un ingaggio faraonico e il Barcellona dovrebbe pagare parte dell’ingaggio. Sicuramente ha bisogno di un centrocampista in più. Mi è piaciuto Gaetano e bravo Spalletti che ha dato un segnale con la sostituzione di Fabian Ruiz che ieri in campo non c’era”.