Intanto si delinea sempre più la permanenza di Fabian Ruiz a Napoli: i giorni passano, offerte al club azzurro non ne sono arrivate e intanto lo spagnolo giorno dopo giorno convince sempre di più Spalletti. Fabian, quindi, resta a meno di mosse decise e convincenti di altri club entro il 31 agosto che finora non ci sono state nè per lui nè per gli altri big con il mercato in uscita ancora bloccato. Lo spagnolo in piena sintonia con il nuovo tecnico che ha avuto martedì sera un summit di mercato con il presidente De Laurentiis durante il quale si è fatto il punto della situazione su tutto, in riferimento a possibili acquisti e cessioni.
Un top player, molto utile per il tecnico azzurro e ancora di più in questa prima parte di stagione in cui mancherà Demme per infortunio. Il ds Giuntoli segue diversi profili a centrocampo (dove resterà Palmiero che il Napoli ha deciso di trattenere) per sopperire alla mancanza del tedesco e per garantire un’alternativa a Lobotka, l’identikit porta a un centrale assimilabile più come caratteristiche più a un mediano ed è rispuntata l’idea Bakayoko, da prendere in prestito, sul quale c’è in questa fase anche il Lione (l’operazione principale in entrata, sempre in prestito, resta quella del terzino sinistro e Reinildo Mandava del Lille al momento è in pole position). Fabian, invece, è il centrocampista di qualità che gioca a testa alta, palleggia con disinvoltura e ora verticalizzerà molto di più con il tipo di calcio di Spalletti. La sua permanenza, quindi, andrà a rappresentare un vero e proprio acquisto in più per il tecnico visto lo spessore di classe e di esperienza dell’ex centrocampista del Betis Siviglia che ormai fa parte in pianta stabile del gruppo della nazionale spagnola.
Con il Napoli schierato da Spalletti con il 4-3-3 sta giocando nel centrocampo a tre, impiegato dal tecnico azzurro da mezzala destra con Zielinski mezzala sinistra e Lobotka playmaker, questa la posizione in cui lo spagnolo è stato impiegato nel test contro l’Ascoli e nella quale verrà riproposto nell’ultima amichevole di sabato al Patini. Una presenza la sua fondamentale per il reparto centrale. Un calcio verticale, aggressivo e nello stesso tempo di grande qualità negli venti metri e l’abilità di Fabian sia nell’assist vincente per gli attaccanti che negli inserimenti per il tiro potrà rappresentare una chiave decisiva per il Napoli.ù
Fonte: Il Mattino