Nei pensieri sparsi di Insigne, il tragitto dei sogni resta lo stesso e Napoli è sempre l’epicentro della sua evoluzione, il volano d’un finale di carriera che vorrebbe gli regalasse altri cinque anni anni – il prossimo a cui aggiungerne altri quattro con il rinnovo – per afferrare, uno alla volta, prima Mertens, il re dei bomber di tutti i tempi che sta a 135, e poi Hamsik, che con 521 presenze ha scavalcato Bruscolotti e Juliano. Non si esce di scena proprio mentre, nel proprio piccolo, si sta per provare a costruire la storia. A Giordano (CDS)