Superlega, la Uefa non si ferma: ora la Corte di Giustizia

La Uefa non rinuncia ad agire contro Juve, Real Madrid e Barcellona, i tre club ancora paladini della SuperLega. Nyon, infatti, ha respinto la richiesta del Tribunale di Madrid, di cessare ogni azione intrapresa contro le tre. Lo rivela l’inglese Times che spiega come l’organo di governo del calcio europeo confidi nella sfida legale davanti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea: la corte dovrà valutare l’esistenza, o meno, di una posizione di monopolio dell’Uefa. Juve, Barça e Real, in un comunicato congiunto seguito alla pronuncia del Tribunale di Madrid di venerdì scorso, avevano rivendicato più peso e potere per i club nella governance dei tornei: «Uefa si è accreditata come legislatore, operatore esclusivo e unico titolare riconosciuto dei diritti delle competizioni europee, nonché organizzatore. Questa posizione monopolistica e in conflitto d’interessi danneggia il calcio e il suo equilibrio competitivo. I controlli finanziari sono inadeguati e sono stati applicati impropriamente. Ai club partecipanti dovrebbe essere garantito di governare le competizioni».
CdS
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