Il Napoli di Spalletti sta prendendo forma, e sembra avere già le idee chiare, quello che non succedeva con Gattuso, che ci ha messo troppo tempo per trovare un’identità. Oggi La Gazzetta dello sport scrive: “Identità. Nella passata stagione è stato uno dei limiti del Napoli di Gattuso. L’ex allenatore ha impiegato l’intero girone d’andata per trovare la quadra. Diversamente da Spalletti, che ha già le idee ben chiare sull’aspetto tattico, partendo da un modulo di base, il 4-2-3-1, senza trascurare il 4-3-3, lo schema adottato contro il Bayern Monaco. Soluzione consigliata anche dalle assenze di Fabian Ruiz e Demme, a centrocampo e dalla duttilità di Piotr Zielinski, che può agire, indistintamente, da mezzala e da sotto punta nei tre alle spalle di Osimhen”.