Sul edizione de il Roma il giornalista Salvatore Caiazza analizza l’importanza di Kalidou Koulibaly per Luciano Spalletti, punto fermo della difesa che non vuol lasciar partire, evitando sorprese. Va pur bene non comprare. Ma almeno che non si vendessero i pezzi pregiati. Luciano Spalletti non vuole sorprese sul futuro di Kalidou
Koulibaly. Mentre il futuro di Insigne non dipende da lui, la permanenza del senegalese può essere determinata dal suo volere. Partire con una difesa molto forte non avrebbe prezzo nella prossima stagione. Kalidou è
uno che può fare la differenza contro chiunque e al fianco di Manolas può davvero blindare il reparto. Dovesse andare via si dovrebbe rifare tutto. Sul campo di Carciato a Dimaro, il senegalese sta dando una
grossa mano al nuovo allenatore. È praticamente un tecnico in campo. E questo sta facilitando il lavoro di Lucianone. Che ha parlato chiaro con De Laurentiis: «Per raggiungere la Champions ci vuole una squadra
forte». Sì perché se il patron pensa di poter arrivare quarto cedendo i top e non comprando degni sostituti, allora farà bene a pensare che la prossima sarà una stagione di sacrificio dove la conquista dell’Europa
League sarà una manna venuta dal cielo. Se, invece, cambierà idea e si terrà almeno Koulibaly allora qualcosa in più si potrà fare.
ATTENTI AL PSG. I francesi stanno facendo man bassa sul mercato. Siccome hanno le possibilità economiche per poter spendere, cercano in tutti i modi di rinforzarsi con i migliori. Ma badando alle spese. Non certo
rispettando le richieste dei club. È stranoto che il Paris Saint Germain cerca Koulibaly. C’è bisogno di un difensore di questa portata ma per poterselo comprare deve sborsare almeno cinquanta milioni di euro. Cifra
di fronte alla quale don Aurelio non avrebbe problema a dare l’ok per la cessione. In caso contrario dovrà restare con sei milioni e mezzo di stipendio all’anno. Magari chiederà anche il prolungamento del contratto
restando ancora in maglia azzurra. A quel punto si potrebbe pensare di spalmare la cifra in modo tale da far respirare le casse di Adl che in questo momento storico sono in affanno. Intanto Spalletti lo segue passo
passo in allenamento e gli dà consigli importanti per migliorare ancora di più e per essere eventualmente determinante a partire dal prossimo 22 agosto. Data di inizio del campionato italiano.