Il mito del ciclismo, Francesco Moser, settentenne, ieri era a Castel Caldes, una casa torre teatro della mostra “Vite di corsa. La bicicletta e i fotografi di Magnum. Da Robert Capa ad Alex Majoli”. Moser ha parlato di calcio, ciclismo e di Maradona. Immortalato nel ventre del San Paolo a cavallo di una bici regalata proprio dal grande campione: « Maradona salì in sella ma non percorse nemmeno un metro. Eravamo nei sotterranei dello stadio: si appoggiò al muro con la mano per fare un po’ di foto, forse aveva paura di cadere » . Ieri, oggi e domani: « Mi farebbe piacere se il Napoli vincesse lo scudetto, la mia Inter ci è già riuscita quest’anno » . Moser tra l’altro conobbe Sarri, grande appassionato di ciclismo, proprio a Dimaro: « Maurizio mi ha fatto gli auguri per il compleanno. Spalletti? Un personaggio un po’ autoritario, ma a volte nel calcio c’è bisogno di autorità » . CdS