L’allenatore e la squadra sfilano dagli spogliatoi per andare incontro alla nuova avventura, ma prima di entrare in campo si fermano, si voltano verso la tribuna centrale del Comunale di Carciato e dedicano un lungo applauso ai tifosi. E’ cominciata così la nuova avventura. E parte a raffica il coro: “Spalletti-Spalletti”. Sì, è lui la star. La stella alpina azzurra del primo giorno tra le Dolomiti.
Trecento in tribuna, dicevamo, e più o meno un centinaio a girovagare nel villaggio allestito all’esterno del campo: numeri tiepidini, per il momento, ma nel fine settimana lo stadio è stato interamente prenotato. Già riservati i 700 posti disponibili. Dall’applauso al lavoro, comunque, è un attimo: il primo allenamento scatta intorno alle 17.30 e Spalletti ne decreta la fine un’ora e mezza dopo. Novanta minuti: una partita. Tutto lo stato maggiore del Napoli ha assistito alla prima seduta del nuovo corso: Adl; suo figlio e vicepresidente Edoardo; l’ad Chiavelli; il ds Giuntoli. A fine allenamento, poi, saluto e chiacchierata collettiva sull’erba bagnata dalla pioggia: il presidente e tutti gli uomini del presidente.
CdS