Tutti gli occhi su Wembley stasera. Si disputa la grande finale tra Italia ed Inghilterra e a fischiare e a decretare la Nazionale campione sarà l’olandese Bjorn Kuipers, 48 anni, alla sua ultima apparizione. «Il mio modo di arbitrare è di stare concentrato per 90 minuti, perché puoi fare benissimo e poi all’ultimo può succedere qualcosa che compromette tutto».
Kuipers non è facile alle emozioni ma la designazione per la finale dell’Europeo lo ha comunque sorpreso e colpito. «Speravo di averne la possibilità e ho lavorato duro con la mia squadra per ottenere questo risultato. Arbitrare la partita tra Italia e Inghilterra è davvero un traguardo prestigioso, un sogno e un grande onore», afferma il direttore di gara al sito dell’Uefa, che per uscire promosso dopo la finale di questa sera conta sulla «concentrazione e il lavoro di squadra. Ci vorranno attenzione e concentrazione totale, dal primo all’ultimo fischio, questo è estremamente importante – sottolinea Kuipers – puoi dirigere bene per 90’ e prendere tutte le decisioni giuste, ma poi può succedere qualcosa proprio alla fine che può compromettere quanto di buono fatto. Il lavoro di squadra – aggiunge – sarà davvero fondamentale e mi sento rassicurato dal fatto di avere dei compagni di cui mi posso fidare totalmente».
Fonte: CdS