Il giornalista Maurizio Pistocchi ha rilasciato alcun dichiarazioni in vista della semifinale di Euro2020 tra Italia-Spagna, in scena domani sera a Wembley: “ Finora abbiamo visto grande spettacolo, la squadra di Roberto Mancini è reduce da una grande partita contro il Belgio. Il grosso errore, però, è pensare d’aver già vinto: non è così, anche se essere arrivati in Semifinale è un bel risultato. Con la Spagna sarà più difficile rispetto alla sfida col Belgio, perché gli iberici sono maestri nella gestione del pallone: e se ce l’hanno loro, non ce l’abbiamo noi. Luis Enrique ci conosce molto bene, ha allenato in Serie A e conosce la nostra mentalità. Sa tutto di noi, anche nei particolari. La chiave della gara sarà il duello tra i centrocampisti. Non è più la Spagna degli ultimi quindi anni? Lo dicono in tanti, ma i numeri parlano di una squadra che segna parecchio e molto forte. La rosa è giovanissima, l’età media non arriva ai 25 anni: sono orientati al futuro. Sono tutti sorpresi, in Spagna: non si aspettavano tanto da una squadra così giovane. Lo ripeto: sarà una partita molto più complicata. Col Belgio abbiamo giocato bene, ma il CT Roberto Martinez non ci ha capito molto: bastava inserire Dries Mertens dall’inizio per crearci più problemi. La Spagna è un avversario tostissimo, contro di loro facciamo sempre una fatica terribile. In passato ci ha umiliato, i giocatori italiani vorranno vendicare quanto successo nella Finale del 2012 con quel famoso 4-0″.