Il giornalista esperto di calciomercato Paolo Bargiggia, gnella sua rubrica “Parola di Bargiggia” durante “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione ePasquale Cassese in onda ogni lunedì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio – Qualora dovesse muoversi qualcosa, piace molto l’austriaco Florian Grillitsch dell’Hoffenheim, individuato come sostituto di Bakayoko. Insigne? Adl, ancora una volta, ha sbagliato strategia, così come accaduto con Milik. Di certo non puoi aspettare l’Europeo per vedere se puoi fare un’offerta inferiore, né tantomeno far giocare il capitano, leader e simbolo della squadra con un contratto in scadenza. La sensazione è che se non rinnoverà, andrà via. De Laurentiis, durante la sua conferenza, è stato chiaro: venderà tutti quelli per cui arriveranno offerte congrue. Bisogna, però, dare dei numeri per orientare il parere dei tifosi: negli ultimi anni, la società ha incassato centocinquanta milioni di euro dalle cessioni, ed il rosso di bilancio è di soli venti milioni di euro. Alla luce di questi dati, forse non c’era l’esigenza di fare questo grosso ridimensionamento. Forse lo fa perché vuole continuare a darsi i dividendi, insieme ai suoi familiari, come fatto nelle ultime stagioni, in cui si è diviso trentacinque milioni di euro. Perché non fa un aumento di capitale? Per l’imprenditore, il Napoli è rimasta la sua unica fonte d’entrata, e questo va a discapito dei risultati sportivi e dei tifosi. Giuntoli? È ancora il direttore sportivo, sia per il contratto che per i rapporti col presidente e l’allenatore. So per certo che si sentono tutti i giorni al telefono. Sarebbe stata inutile la sua presenza al day one di Spalletti, visto che il tecnico era in città per trovare casa. Maksimovic? Non rinnoverà assolutamente. Basic? Nonostante il Bordeaux sia retrocesso, il centrocampista è vicino alla Lazio. Edo De Laurentiis? Suo papà è troppo egocentrico, non me la sento di giudicarlo per quanto successo in conferenza stampa”.