G. Donnarumma7,5 – Gigio versione superman. Si allunga e copre l’intero specchio della porta, come fa quando si tuffa per respingere il diagonale di De Bruyne. Parata super. Dopo altri quattro minuti, schiaffeggia anche il sinistro ravvicinato di Lukaku. E’ dominante nell’area di rigore.
Di Lorenzo 6,5 – Doku è un cliente scomodo e se ne accorge subito. L’avvio è faticoso, sofferto, ma quando capisce di dovergli stare attaccato e non concedere campo, riesce a contenerlo. Sorpreso in velocità nell’ultima azione del primo tempo. Gli tocca il costato, ma l’esterno del Belgio accentua e si lascia cadere a terra. Rigore generoso. Il difensore del Napoli tiene bene sino in fondo.
Bonucci 7,5 – Segna un gol, sfruttando la punizione di Insigne e il tocco di Di Lorenzo, annullato per fuorigioco. Copre Chiellini in seconda battuta su Lukaku. Tira fuori dal repertorio conosciuto lanci e cambi-gioco raffinati. Regista arretrato e difensore eroico nella ripresa, quando il Belgio tenta l’assedio.
Chiellini 8
Ha lavorato due settimane, saltando l’Austria, per presentarsi all’appuntamento con i quarti. Prende in consegna Lukaku e non lo fa girare, lo soffoca e gli toglie il respiro con un’intensità e un dominio impressionante per un giocatore di quasi 37 anni. Nell’ultimo quarto d’ora è commovente. Degno interprete, tra i più grandi nel ruolo, della scuola azzurra.
Spinazzola 7,5 – Questa volta è meno arrembante. Dipende dal livello del Belgio e dalla prudenza chiesta da Mancini. Deve tenere la linea difensiva. Tira fuori un recupero prodigioso a un metro dalla porta su Lukaku: pareggio evitato. Quando si propone, sull’invito di Insigne, tenta il colpo di controbalzo senza trovare lo specchio. Tenta un altro scatto e cede di schianto sulla corsa: sospetta rottura del tendine d’achille. Esce in barella, Europeo finito. L’unica brutta notizia della serata.
Fonte: CdS