«Top referee, eccellente, grande torneo, in grande forma. Non ci sono altri motivi per i quali ho scelto Anthony Taylor per Italia-Austria». Firmato Roberto Rosetti, il Grande Boss degli arbitri della Uefa. «E’ un grande arbitro, è stato designato per una partita importante come Italia-Austria, come lo sono anche le altre sette. E’ un direttore di gara eccellente, sta facendo un grande torneo, anche dal punto di vista tecnico, è in gran forma. Non ci sono altri motivi per la sua designazione». Rosetti si fida anche e soprattutto, per come ha gestito il caso-Eriksen, il malore, il dramma sfiorato durante Danimarca-Finlandia. «Tutti hanno riconosciuto come Anthony Taylor sia stato perfetto. È un arbitro di prim’ordine. È un ottimo direttore di gara e sta disputando un grande torneo». Rosetti ha ammesso anche che agli azzurri manca un rigore. Il riferimento è al tocco con il braccio destro di Celik sul cross di Zappacosta, che né l’arbitro olandese Makkelie in campo, né il suo VAR (Blom) hanno ritenuto di dover sanzionare.
CdS