A “Marte Sport Live”, Antonio Ottaiano, agente:
“Credo che Mancini abbia fatto qualcosa di straordinario sulla Nazionale. La grande forza dell’Italia è l’entusiasmo e credo che tutti possano essere abbinati come trascinatori. Poi è chiaro che c’è una prerogativa: noi campani siamo un po’ più rumorosi perché a noi piace di più l’entusiasmo. Il vero lavoro è stato quello di Mancini che ha creato un gruppo allegro. Spalletti? Dopo la partita sciagurata con il Verona bisognava rivolgersi a un allenatore importante. Credo che tra quelli da poter contattare Spalletti sia il migliore sotto tutti i punti di vista. A Roma e Milano ha messo in atto un progetto societario, sia per la questione Totti che per quella Icardi. Tatticamente non sarei rigido, i numeri sono di orientamento. Spalletti a Roma è stato un fautore con Perrotta e Totti, si parla di un innovatore. Sono curioso di vedere che compiti darà a Osimhen e che compiti darà a chi gli giocherà dietro. Catena di sinistra? La qualità dei calciatori fa la differenza. Jorginho da Pallone d’Oro? Non so quale sia il criterio, a questo punto credo che chiunque potrebbe vincerlo. Sicuramente lui ha avuto una crescita straordinaria”.
Fonte: Radio Marte