Corrado Ferlaino è stato presidente del Napoli e rivale per almeno un ventennio di Gianpiero Boniperti. Alcune sue risposte nella lunga intervista rilasciata a Il Mattino
Ingegnere Ferlaino, c’era grande rivalità? «Sì,ma in realtà in tutti quegli anni ho avuto degli scontri con lui solamente due volte. La prima dopo la nostra vittoria in Coppa Uefa quando al San Paolo abbiamo ribaltato il 2-0 dell’andata. Mi chiamò infuriato, dicendo che “certi scherzi la Juventus non li poteva tollerare e che non li avrebbe mai più tollerati”. Io non so neppure a quale scherzo si riferisse ma forse al fatto che Renica aveva segnato all’ultimo minuto dei tempi supplementari…Devo dire che rimase assai freddo con me».
E la seconda volta? «Nell’aprile del 1990,per l’episodio della monetina di Bergamo e la nostra vittoria a tavolino.Un altro po’ era più nervoso lui che quelli del Milan, che pure erano nostri avversari diretti nella corsa allo scudetto. In Consiglio federale prese una netta posizione contro di noi ma io che ci potevo fare se quella era la norma? Poi fu cambiata anche su sua insistenza».
P. Taormina (Il Mattino)