A “Punto Nuovo Sport Show”, Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport:
“Il Mancio Football Club? Quello di ct è il suo ruolo ideale. Capisce la qualità del singolo calciatore come nessuno al mondo. Ha dato una seconda vita anche a calciatori apparentemente finiti i come Véron e Stankovic. Ogni tanto rimpiange il campo quotidiano, ha plasmato un gruppo eccezionale ci sta facendo vivere una settimana bellissima. I prossimi passaggi non saranno semplici perché potremmo pescare Belgio e Francia e la Francia mi ha molto impressionato. Locatelli? Non mi sembrava un grandissimo giocatore, ma devo ricredermi perché non pensavo di vederlo in Nazionale. È un grande giocatore. Berardi? È il più forte giocatore italiano del momento, ha il gol, punta l’uomo, crea superiorità. Forse, adesso è convinto di fare il salto dalla sua comfort zone di Sassuolo. In Nazionale ha messo a sedere Chiesa. La 10 ad Insigne? Non conta più il numero di maglia, il 10 ha perso il suo valore. È un giocatore che può fare la differenza: sono polemiche da bar. Gattuso? Non è una bella cosa l’addio alla Fiorentina. All’inizio della scorsa stagione, a Napoli, non era contento. Ma non se ne andò, per evitare di essere quello che spacca sempre con i presidenti. Quando, però, intervengono i procuratori, se rompe Mendes rompe anche Gattuso. Può incidere sulla sua carriera. Questa Italia può vincere l’Europeo? Lo spero, lo sogno, ma non credo. Me lo auguro, sarebbe fantastico, ma ci sono 3-4 squadre superiori alla nostra”.
Fonte: Radio Punto Nuovo