Novantotto minuti di puro agonismo, di voglia di vincere e passione. Argentina-Cile è stato un match bellissimo tra due nazionali che non hanno lesinato energie e si sono affrontate a viso aperto allo stadio Nilton Santos di Rio de Janeiro. Non è bastato un gol capolavoro di Leo Messi a spezzare la serie di pareggi che l’Albiceleste ha collezionato nelle ultime uscite (e sempre rimontata), l’ultimo dei quali proprio con il Cile (e sempre 1-1) nelle qualificazioni a Qatar 2022. Tuttavia, Messi ha dato una prima risposta a Neymar (in gol contro il Venezuela) dimostrando di essere ancora un condottiero di un’Argentina in rifondazione ma estremamente competitiva, dedicando il gol a Maradona. Il Cile ha mostrato il solito carattere e la qualità di un gruppo che da diversi anni è diventato solido e anche vincente. Il pareggio della “roja” è dell’ex Napoli Edu Vargas che segna di testa dopo che Vidal aveva sbagliato il calcio di rigore. Il cileno ha una media realizzativa in nazionale spaventosa, stessa cosa non si può dire con le maglie dei club, azzurro compreso.
Tabellino:
33′ Messi (A), 57′ Vargas (C)
ARGENTINA (4-3-3): Martínez; Montiel, Otamendi, Martinez Quarta, Tagliafico; De Paul, Paredes (67′ Palacios), Lo Celso (67′ Di Maria); Messi, Lautaro Martinez (81′ Aguero), Nico Gonzalez (81′ Correa). All. Scaloni
CILE (4-3-3): Bravo; Isla, Medel (84′ Roco), Maripan, Mena; Aranguiz, Pulgar, Vidal (84′ Alarcon); Meneses (93′ Galdames), Edu Vargas (77′ Pinares), Palacios (77′ Brereton). All. Lasarte
Ammoniti: Isla, Martinez Quarta, Pulgar, Vidal, Lautaro
Fonte: Sky sport 24