Gravina ha deciso: vuole formare quanti più Kjaer è possibile

Kjaer. Un esempio che ora la Figc e Gravina vogliono importare in tutti i campi di calcio d’Italia. «Nella concessione delle licenze nazionali metteremo l’obbligo di corsi di formazione di primo soccorso agli atleti». La Figc ha fatto il passo per formare più Kjaer possibili in caso di estrema urgenza. Il corso si rivolgerà sicuramente «a tutto il mondo professionistico. Per il mondo dilettantistico mi dicono diventa più complicato, ma faremo tutti i salti possibili in termini di sacrificio affinché questa diventi una procedura per tutti. Dobbiamo avere soggetti formati pronti a intervenire come primo soccorso». In merito alla questione “continuazione della partita” «La Uefa è sicura di aver gestito la questione con estremo rispetto verso la delicata situazione e i calciatori. È stato deciso di ricominciare la partita solo dopo che le due squadre avevano richiesto di concluderla la sera stessa. La necessità delle 48 ore di riposo per i giocatori fra un match e un altro ha eliminato ogni opzione». È la replica del governo europeo del calcio alle critiche sulla ripresa della partita dopo il malore di Eriksen, sollevate soprattutto in Danimarca. «Possiamo categoricamente smentire che alcuna squadra sia stata minacciata con la sconfitta a tavolino», aggiunge la Uefa.
Il Mattino
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