Slovacchia e Polonia. Hamsik e Zielinski: «Nel ruolo è il più forte di tutti», disse una volta Piotr del suo capitano ai tempi del Napoli, una specie di maestro al quale nella fase iniziale contendeva proprio il posto da mezzala sinistra. «Mai giocato con un centrocampista talentuoso come lui», ha detto invece Marek dell’allievo di una volta. Uno che oggi farebbe il titolare ovunque e che da trequartista vola, danza, fa scintille. Che metamorfosi, quella di Zielo: Marek lo ha conosciuto ventiduenne e un po’ timido e oggi, a cinque anni di distanza, lo ritrova padre e soprattutto avversario consapevole. Già, la consapevolezza: quella stessa che qualche mese fa, dopo la Cina, aveva suggerito ad Hamsik di rinunciare all’Europeo. Retroscena a sorpresa: suo padre Richard ha raccontato che se ad aprile non avesse trovato il Göteborg, e dunque una condizione accettabile, si sarebbe fatto da parte. Uomo contro uomo.
Fonte: F. Mandarini (CdS)