Da diversi giorni, si fanno sempre più insistenti le voci che vedono il Napoli forte su Toma Basic, centrocampista del Bordeaux classe 1996. I contratti tra le parti si starebbero intensificando sempre di più. E lo stesso giocatore, come confermato nelle scorse ore dall’agente, gradirebbe giocare in Serie A.
Così Vulic: “Ho lavorato con Basic per un anno nella Nazionale giovanile croata, ricordo tra l’altro che una volta giocammo contro l’Italia e vincemmo 2-1. Lo ricordo come un ragazzo molto bravo e intelligente. Aveva un’ottima tecnica e una buona corsa. Non sempre lo schieravo titolare, a volte gli preferivo Coric. Ma apprezzavo le sue qualità, e infatti ero stato proprio io a segnalarlo all’Hajduk Spalato, e due mesi dopo il club lo ingaggiò”.
Prosegue: “Sia con me che in Croazia era un numero 10, mentre in Ligue 1 ha giocato molto più da regista davanti alla difesa. Io conosco bene il campionato francese perché sono stato al Nantes tra il 1991 e il 1993, i miei amici Marcel Desailly e Christian Karembeu – con cui ho giocato assieme proprio al Nantes e che seguono sempre la Ligue 1 – mi hanno sempre parlato benissimo di Basic”.
Poi sull’ipotesi Napoli: “Le mie squadre italiane preferite sono proprio il Napoli e la Lazio: gli azzurri per via dell’inarrivabile Maradona, la Lazio invece perché avevo avuto l’opportunità di giocare lì, ma alla fine andai al Maiorca. Il Napoli ha fatto molto bene a scegliere Basic, ma una cosa mi sento di dirle: dovrà avere pazienza e saperlo aspettare.I giocatori croati che arrivano in Italia hanno sempre difficoltà all’inizio per via del diverso calcio. Basta pensare ai casi di Brozovic e Rebic. Quest’ultimo lo conosco molto bene, e se ricordi quando era alla Fiorentina non vedeva mai il campo, ma guarda adesso al Milan come è diventato determinante. Nel calcio ci vuole anche pazienza e bisogna saper aspettare“.
Fonte: Europacalcio.it