Su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Claudio Gavillucci, ex arbitro, ecco le sue parole: “La vicenda dei rimborsi spese degli arbitri? Mi fa sempre male leggere che qualche collega possa trovarsi in difficoltà, ho fatto parte a lungo di questo mondo e mi sento ancora arbitro, quindi spero che tutto venga chiarito e che si tratti solo di un grosso equivoco. Ho dato mandato al mio avvocato di capire se effettivamente Orsato, Valeri e Rizzoli mi abbiano querelato, in quanto a me non è stato notificato niente e ho appreso la notizia solo dai giornali. Ho la coscienza pulita e sarei meravigliato se fosse vero, essendomi limitato a dire semplicemente la verità, quella che tutti gli arbitri che hanno utilizzato ed utilizzano la VAR conoscono, e cioè che la registrazione audio e video della gara comincia al primo minuto e termina al novantesimo. Da quanto si è visto nel servizio mandato in onda da Le Iene, il PM bolognese è riuscito in effetti ad avere la registrazione dell’intero match, in apparente contrasto con quanto Rizzoli aveva dichiarato in alcune interviste. Cosa poi venisse archiviato e chi fosse incaricato a farlo, non era mio dovere saperlo né l’ho mai detto. Anche se a me non appassiona, chi vorrà conoscere se c’è stato e che fine abbia fatto il colloquio tra Orsato e Valeri in Inter-Juve del 2018 dovrà aspettare la conclusione delle indagini della squadra mobile di Bologna, sarà loro l’ultima parola”.