A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Pierfilippo Capello, avvocato ed esperto di diritto sportivo: “Le esclusioni di Juventus, Barcellona e Real Madrid per la vicenda Superlega? È difficile fare ipotesi, al momento non sono previste sanzioni per questa eventualità. L’esclusione dalle competizioni mi sembra esagerata, ma non posso escluderla. I tempi della giustizia sportiva, seppure più celeri di quella ordinaria, sono comunque stretti, tenendo conto che alla fine di agosto ci saranno i sorteggi per la fase a gironi della prossima Champions League. Il tribunale di Madrid ha stabilito in prima analisi che esiste una situazione di monopolio esercitata dalla FIFA e dalla UEFA, che può trasformarsi in abuso se si vietano altre competizioni al di fuori di questi organismi. Di fatto, è violata la libera concorrenza stabilita dai diritti della Unione Europea. Se il tribunale dovesse dichiararsi incompetente nei prossimi gradi di giudizio, sarebbe un duro colpo per i fondatori della Superlega e potrebbero esserci provvedimenti gravi nei loro confronti, che contemplano anche un’esclusione definitiva dalle competizioni UEFA. Bisogna considerare, in ogni caso, che nel calcio esistono regole che nulla hanno a che vedere con il mondo in generale. Pensiamo ai trasferimenti, un ‘normale’ lavoratore può cambiare paese ogni volta che ha la possibilità, mentre un calciatore deve attendere le finestre estive e invernali di mercato. Per ovviare a questa anomalia, è stato creato il principio definito Sporting Exception”.